8 feb 2011

zingari


http://www.homolaicus.com/storia/contemporanea/ZINGARI.htm

Gli zingari non piacciono a nessuno e loro certamente non amano noi.
Sono pochi, pochissimi, la loro attesa di vita è inferiore ai 50 anni e più della metà ha meno di 15 anni.
Si sposano a 14 anni, Ruby per loro è già vecchia. Fanno 5- 6 figli almeno, eppure la loro popolazione non incrementa. Come mai?
Quando vengono in Ospedale per farsi curare o per partorire si portano dietro mezza tribù ed è molto difficoltoso avere nei loro confronti un atteggiamento sereno e professionale. Questo va detto.
A volte simulano attacchi epilettici per distrarre l'attenzione mentre gli altri cercano di rubacchiare. I mariti si portano dietro la coperta per dormire nel corridoio. Poi fumano moltissimo, uomini, donne e bambini, e non rispettano i divieti.
Sull'autobus portano i borsoni riempiti ai cassonetti e respingono i passeggieri all'angolo opposto perché puzzano. Questo va detto.
La mattina escono presto dai campi con le stampelle sotto il braccio e i bambini che arrancano dietro e si recano ai loro posti di lavoro, gradini delle chiese, semafori, mercati di paese, autobus e altro.
La sera rientrano e fanno la loro vita di zingari.
Gli zingari a Roma ci sono sempre stati e sono sempre stati zingari. Dovevi stare attento al portafoglio, ai rapimenti dei bambini ( balla metropolitana, manco a dirlo), stavi lontano perché puzzavano.
Però erano un dato di fatto, una realtà con cui convivere e un problema molto, molto piccolo.
Poi negli anni sono successe tante cose, ci siamo incattiviti, impoveriti, abbiamo imparato a produrre più rifiuti e a devastare le aree extraurbane. E gli zingari a modo loro ci sono venuti dietro, arrancando.
Quindi ora gli zingari sembrano un problema, un grande problema.
Ma pensa che problema siamo noi per gli zingari.

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